Natività (Rupnik, Lenno-Como)





Mosaico  realizzato da Marko Rupnik presso la Casa di Spiritualità delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento di Lenno (Como). 
Cinquanta metri quadri di estensione. Quasi ventimila tessere colorate, in pietra ed in vetro. Dentro questi numeri è riassunta questa straordinaria opera d’arte: il mosaico che Rupnik ha creato sulle pareti della cappella del Centro di Spiritualità. L’opera – articolata nelle scene della Natività e di Mosè salvato dalle acque – è una vera e propria festa di colori, che l’artista ha ideato, progettato e composto con cura meticolosa, creatività, eccezionale bravura.
Ogni pietra incastonata nel muro, ogni tinta ed ogni colore rimandano a precisi significati spirituali, religiosi, culturali e sociali che si fondono in un suggestivo racconto che riunisce le due distinte storie – Mosè e la Nascita di Gesù – in una unica e grandiosa rappresentazione. Il mosaico di Marko Rupnik non è solo opera d’arte, ma espressione del Mistero; la sua idea teologica di fondo è questa: come la materia creata se illuminata dalla luce naturale subisce cambiamenti, variazioni così a maggior ragione quando il cuore dell’uomo è toccato dalla Luce può operare meraviglie e trasformazioni!
L’opera è stata realizzata nel giugno 2007 e compiuta In cinque giorni. L’ equipe era formata da 11 persone di diverse nazionalità, guidata da Rupnik. Il gruppo è formato e supportato da persone competenti che affrontano dal punto di vista teologico,simbolico,storico, iconografico e artistico le immagini che poi dovranno realizzare nel cantiere.
L’armonia che cogliamo nel mosaico è anche frutto della fraternità che gli artisti vivono fra loro e dove la diversità diventa ricchezza. Mentre ciascun artista componeva la sua parte di mosaico, il silenzio dominava. Ogni artista deve instaurare un dialogo con la pietra, che “risponde”, obbedisce e viene ascoltata dal cuore umano.
Il mosaico di Lenno  è una mirabile sintesi ed espressione dell’artista slavo Rupnik, che in più occasione ha ricordato il significato della sua attività artistica, incentrata sulla Luce e sulla ricerca della Luce. Dice Marko Rupnik: “Il mondo si capisce solo nella luce. Le cose, gli oggetti, la natura e l’uomo stesso si capiscono solo sullo sfondo della luce. Anzi, alla luce. Secondo il Creatore e la sua Sapienza, è la luce la verità del mondo e di tutto ciò che esiste. Ma l’uomo non può guardare la luce. Sarebbe troppo. La fonte della luce rimane dietro, al di là. Qui ci sono i colori. L’esperienza della luce è la festa dei colori.”
Dice ancora Rupnik: “Ho imparato che il nero è un colore che evidenzia il rosso e il blu… La morte è entrata nel mondo per l’invidia. Aspettando il chiarore del mattino, attraverso lunghe notti, ho costatato alla luce che tanti si agitano, anche sotto l’apparenza del bene, muovendo il male solo a motivo dell’invidia. Ma ho capito che conviene essere concentrati sul rosso e sul blu… Nel cuore dell’universo, la luce evidenzia due colori particolarmente intensi: il rosso e il blu…”
La pubblicazione di Velar ci accompagna tra la magia di questo incredibile mosaico, dove i colori diventano davvero un messaggio di vita. 
Roberto Alborghetti
Adorationis Mysterium”, Grafica Emilia Penati, A cura delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento, Editrice Velar, Euro 5. www.suoreadoratrici.it ; www.velar.it

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